Hai sentito la famosa frase “un solo battito delle ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo” e vuoi approfondire il concetto? Hai visto il film “The Butterfly Effect” del 2004 e vuoi comprendere meglio cos’è questo effetto farfalla su cui si basa l’intera pellicola?
Probabilmente questo succede perché nel corso degli anni hai iniziato a renderti conto che le cose apparentemente piccole della vita spesso si rivelano molto più grandi di quello che potrebbero sembrare a prima vista.
Anche le decisioni o i cambiamenti più semplici, presi in pochi secondi, possono avere un impatto molto più grande di quanto si possa pensare. Il fenomeno descritto è comunemente noto nella cultura pop come effetto farfalla.
Cos’è e come nasce il concetto di effetto farfalla
Il termine “effetto farfalla” fu introdotto per la prima volta da un professore di meteorologia del Massachusetts Institute of Technology, di nome Edward Norton Lorenz. Studiando i modelli meteorologici, progettò un modello che dimostrava che se si confrontano 2 punti di partenza vicini tra loro e che indicano il tempo attuale, essi si allontanano presto.
In seguito, una zona potrebbe apparire tranquilla, senza nemmeno una leggera pioggerellina, mentre l’altra potrebbe ritrovarsi con forti temporali. Il punto principale di Lorenz era che in natura esistono innumerevoli interconnessioni e, se qualcuno avesse apportato la più piccola perturbazione al mondo come lo conosciamo, non ci sarebbe stato modo di sapere cosa sarebbe successo se non ci fosse stata.
Intanto, nel 1952 Ray Bradbury aveva scritto alcuni racconti di fantascienza chiamati “Sound of thunder” che narravano di un futuro remoto in cui, grazie all’invenzione della macchina del tempo, venivano organizzati dei safari temporali per turisti. Nel corso di una di queste esperienze nella preistoria, un viaggiatore del tempo pesta inavvertitamente una farfalla, causando gravissime conseguenze per la storia dell’umanità.
Per descrivere la sua teoria, Lorenz la chiamò “dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali”, quando il suo lavoro fu presentato per la prima volta al pubblico nel 1963, e in seguito utilizzò l’esempio metaforico dei dettagli di un tornado, influenzati da piccole alterazioni dello stato della natura, come una farfalla lontana che sbatte le ali diverse settimane prima, da cui il nome del fenomeno.
Inizialmente Lorenz lo spiegò utilizzando l’esempio di un gabbiano che provoca una tempesta, ma alla fine, nel 1972, fu convinto da alcuni suoi colleghi a proporre l’esempio più poetico delle ali di una farfalla che provocano un tornado.
Ecco come nasce il concetto di effetto farfalla.

3 esempi di effetto farfalla presi dalla storia
Al di là dell’ipotetica farfalla che sbatte le ali causando una tempesta tropicale dall’altra parte del mondo, vediamo qualche esempio di effetto farfalla tratto dalla storia.
- Sophie causò la I Guerra Mondiale. La decisione improvvisa dell’arciduca Francesco Ferdinando di portare la sua annoiata moglie Sophie in un viaggio ufficiale in Bosnia portò al loro assassinio, che causò la I Guerra Mondiale. E se avesse scelto di non accontentare la moglie, le cose nella storia sarebbero andate diversamente?
- Un po’ di muffa ha salvato miliardi di vite. Alexander Fleming ha inventato la Penicillina, un efficace antibiotico in grado di uccidere i batteri responsabili di scarlattina, polmonite e altre malattie per cui prima non c’erano terapie mirate. Tutto nasce da un concentrato di muffa trovato in una capsula in laboratorio e che Fleming decise di non buttare ma analizzare. E se avesse gettato via quella capsula ammuffita?
- Il nastro adesivo ha fatto scoppiare il Watergate. Gli agenti del presidente Richard Nixon, nel 1972, per un pezzo di nastro adesivo durante un’operazione segreta, causarono la caduta del presidente. Fecero irruzione nella sede del DNC nel complesso Watergate di Washington DC, uno di loro attaccò un pezzo di nastro adesivo alla serratura di una porta per evitare che si chiudesse, una guardia di sicurezza della DNC notò l’anomalia e aprì la porta cogliendoli in flagrante. In seguito allo scandalo Watergate, il Presidente Nixon si dimise. E se quell’agente, invece, avesse chiuso la porta?
Il significato dell’effetto farfalla in psicologia
La maggior parte delle persone sa che l’effetto farfalla si riferisce al fatto che piccoli cambiamenti possono avere conseguenze più grandi e pensa che possiamo capire quale alterazione ha causato quale risultato. Invece secondo la teoria originale di Lorenz, non possiamo seguire ogni singolo evento e sapere cosa ha causato.
Non c’è modo di sapere cosa sarebbe successo se ci fosse stato un piccolo cambiamento nello stato della natura o (per applicare l’effetto farfalla alla nostra vita quotidiana) se avessimo preso una decisione diversa.
Lo scopo di Lorenz era spiegare che alcuni sistemi dinamici complessi presentano comportamenti imprevedibili, come piccole variazioni nelle condizioni iniziali, che potrebbero avere effetti molto diversi sui risultati.
Quest’idea è diventata la base di una branca della matematica nota come teoria del caos, descritta dallo scienziato James Yorke nel 1975, che ci ricorda qualcosa di molto importante che dobbiamo sempre tenere a mente: tutto ha una conseguenza, ma il mondo non segue sempre uno schema prevedibile e alcuni eventi sono impossibili da anticipare.
Sebbene Yorke abbia coniato questa teoria collegandola fondamentalmente alla matematica, la verità è che essa ha un grande impatto sul comportamento umano. Da quando è stata introdotta, infatti, è stata applicata in numerosi scenari.
Oltre al suo iniziale collegamento con le previsioni meteorologiche, l’effetto farfalla ha fatto più volte la sua comparsa nella psicologia e nella storia, lasciandoci diversi esempi tra cui scegliere per poter assimilare correttamente il concetto.
Parlando di psicologia e neurologia, un piccolo cambiamento nei neurotrasmettitori può avere un grande impatto sul sistema cognitivo di una persona; spesso è impossibile dire con esattezza che cosa avrebbe fatto agire, pensare o sentire qualcuno in modo diverso.
L’utilizzo dell’effetto farfalla per affrontare in modo dinamico il processo di sviluppo umano (che comprende sistemi neurali, mentali, comportamentali e sociali che interagiscono tra loro nel corso della vita) ne evidenzia la reale complessità.
In sintesi l’effetto farfalla e la teoria del caos ci ricordano che le piccole cose possono generare grandi cambiamenti; tuttavia, poiché né la natura né il mondo sono prevedibili, dobbiamo gestire l’incertezza.
Come applicare queste teorie nella vita quotidiana
Secondo l’effetto farfalla e la teoria del caos, qualsiasi cosa facciamo, per quanto insignificante, può avere conseguenze in futuro. Tuttavia, quel futuro è incerto, quindi non dovremmo agire pensando alle ricompense o alle fatalità che le nostre azioni potrebbero portare, ma piuttosto concentrarci sul presente con la massima attenzione e cercare di fare le cose bene.
In estrema sintesi, viviamo circondati dal caos, che influenza la biologia, la meteorologia, persino la medicina, la psichiatria e la psicologia. Pertanto, dobbiamo essere preparati a tutto ciò che può accadere, senza farci ossessionare dai cambiamenti che possono verificarsi nella nostra vita.
Queste teorie ci insegnano anche che le piccole cose contano, e che obbiamo sapere che qualsiasi cosa facciamo, per quanto banale sia, avrà sempre una conseguenza e influenzerà qualcosa o qualcuno.
È così che scopriamo l’importanza di fare piccole cose ogni giorno: quel compito che non ti piace, iniziare quel libro che dici sempre di voler leggere, fare un favore a qualcuno, etc… Insomma, anche l’effetto farfalla e la teoria del caos ci insegnano a essere costanti e persistenti.
Ovidio ha detto: “l‘acqua che gocciola scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua persistenza“. Ciò significa che se ogni giorno fai un piccolo passo in più, raggiungerai l’obiettivo che ti sei prefissato. Anche se si tratta di una meta lontana e difficile, con la perseveranza e il lavoro quotidiano puoi raggiungerla.
Lo stesso accade con i pensieri. Se a poco a poco cambi un’ottica negativa con un’ottica positiva, alla fine otterrai un cambiamento nel tuo modo di vedere la vita nel suo complesso. E questo ti aiuterà a superare l’inquietudine che può essere causata dall’affrontare le avversità.

Come applicare queste teorie in amore
Il concetto di effetto farfalla ci fa capire che un piccolo cambiamento può far accadere cambiamenti molto più grandi. Un piccolo incidente può avere un grande impatto sul futuro ma lo stesso vale per i piccoli gesti che facciamo ogni giorno in ogni settore della nostra vita, anche nelle relazioni.
Non esiste una teoria generale che ci dica cosa accadrà e non puoi sapere prima se la tua storia d’amore durerà, ma puoi dedicarti a fare tante piccole cose per provare a far andare il futuro nella direzione che desideri.
Qualche esempio? Iniziare le giornate con il sorriso, per creare un ambiente piacevole intorno alla vostra coppia. Oppure, prima di arrabbiarti con il tuo partner, fermati un attimo a pensare se ne vale davvero la pena respirando profondamente; magari se lasci andare via la rabbia inutile, la tua coppia eviterà di passare da un piccolo litigio all’altro e questo farà aumentare l’armonia che c’è tra voi.
Un altro modo per applicare il concetto di effetto farfalla e teoria del caos in coppia è pensare al qui e ora. Non possiamo sapere cosa accadrà domani, perché il domani è imprevedibile ma possiamo avere il controllo del presente e godercelo.
Allora non rimandare a domani le piccole gioie della vita di coppia preso dalla frenesia della vita: una vacanza, una cena fuori, una passeggiata in spiaggia, un aperitivo al tramonto. Godete insieme di piccoli gesti quotidiani che possono portarvi un uragano di felicità nel futuro.
Insomma l’effetto farfalla nella vita e in amore, può aiutarti a non procrastinare, a vivere il presente per non avere rimpianti, e fare i primi passi di un percorso che potrebbe portare a grandi cose in futuro.
Effetto farfalla: frasi motivazionali e qualche libro
Se ti piace il concetto di effetto farfalla e senti che fa presa su di te, allora puoi cominciare ad approfondire.
Se hai voglia di leggere qualcosa sull’argomento ci sono diversi libri che si basano su questo concetto. Ovviamente puoi cominciare con il racconto “A Sound of Thunder” di Ray Bradbury, tradotto in italiano in “Rumore di tuono”.
C’è il libro “La Magia dell’Effetto Farfalla” dove Anna Sólyom aiuta a comprendere quali delle piccole cose che facciamo o potremmo fare quotidianamente, ci fanno sentire bene, oltre a illustrare 34 rituali antistress.
Se preferisci i romanzi c’è ”Effetto Farfalla” che racconta la storia del successo di Vanessa Ferrari la ginnasta italiana più famosa, la prima ad aver conquistato, a 16 anni non ancora compiuti, una medaglia d’oro ai Mondiali.
Poi puoi darti degli input quotidiani con delle frasi motivazionali celebri che possono spronarti ogni giorno, oppure quando senti di averne bisogno.
Eccone 10 che possono ispirarti.
- “Non contare i giorni; fai in modo che i giorni contino” (Muhammad Ali).
- “Sii il cambiamento che desideri vedere nel mondo” (Mahatma Gandhi).
- “Credo nell’effetto farfalla. Una piccola vibrazione positiva può cambiare l’intero cosmo” (Amit Ray).
- “Piccoli cambiamenti nel tuo pensiero e piccoli cambiamenti nella tua energia possono portare a grandi cambiamenti del tuo risultato finale” (Kevin Michel).
- “Sei stato creato perché tu possa fare la differenza. Hai dentro di te il potere di cambiare il mondo” (Andy Andrews).
- “Cresciamo facendo piccoli grandi cambiamenti” (Michael Bassey Johnson).
- “Ogni decisione o non decisione sposta l’Universo in una direzione completamente nuova” (Ray A. Davis)
- “Ogni più piccolo atto di gentilezza si riverbera attraverso grandi distanze nello spazio e nel tempo, influenzando vite sconosciute a colui che, con il suo spirito generoso, è stato la fonte di questa buona eco. Perché la gentilezza si trasmette e cresce di volta in volta, finché, a distanza di anni, una semplice cortesia diventa un atto di coraggio disinteressato” (Dean Koontz).
- “Conosco il potere di un singolo desiderio, dopotutto. Invisibile e inevitabile, come una farfalla che batte le ali in un angolo del globo e con quel singolo gesto cambia il tempo di mezzo mondo.” (Alice Hoffman).
- “Anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro” (J.R.R. Tolkien, La Compagnia dell’Anello).
Puoi scriverle e tenerle a portata di mano nell’agenda, nel cassetto della scrivania o del comodino, nella borsa o nello zaino e puoi persino dipingerle sul muro della tua casa o del tuo ufficio facendole diventare delle bellissime decorazioni. L’importante è non dimenticarti mai che ogni tuo piccolo gesto di oggi può essere determinante domani.